Esplorazioni naturalistiche
Riacquistare il prezioso rapporto con la natura e vivere in simbiosi con essa è per noi una delle missioni più importanti del nostro lavoro, che cerchiamo di infondere in tutti coloro che partecipano alle nostre esplorazioni.
Le esplorazioni naturalistiche entrano in strettto contatto con il mondo della natura ed in particolare con quello delle aree naturali protette, che comprendono parchi, riserve, monumenti naturali e aree marine. Molti lembi incontaminati del territorio romano e laziale sono sopravvissuti, grazie proprio alla presenza di queste realtà ecologiche, fondamentali per la tutela del paesaggio e delle specie animali e vegetali.
Le aree naturali protette offrono suggestive tipologie di ambienti geografici che attendono di essere scoperti: la montagna, la collina, i boschi, i laghi, i fiumi, il mare e la palude.
Roma è una delle capitali europee con la maggior percentuale di verde urbano, malgrado la cementificazione selvaggia dei decenni passati abbia distrutto parte del suo patrimonio ambientale.
Il Lazio conta due importanti siti naturalistici, proclamati dall'UNESCO, nel 2017, patrimonio dell'umanità: la faggeta vetusta del Monte Cimino a Soriano nel Cimino (Vt) e la faggeta vetusta di Monte Raschio ad Oriolo Romano (Vt).
