Il centro storico di Roma
Secondo la tradizione, Roma fu fondata il 21 aprile del 753 a.C. su sette colli: il Palatino, l'Aventino, il Campidoglio, il Quirinale, il Viminale, l'Esquilino e il Celio.
La storia millenaria di Roma ha generato nel corso dei secoli due grandi realtà storiche che hanno influenzato per buona parte la storia dell'umanità: l'impero dei Cesari e la Chiesa cristiana cattolica dei Papi. Gli imperatori romani e i pontefici cattolici furono capaci di costruire, distruggere e ricostruire Roma, una città che non ha mai smesso di trasformarsi nel tempo.
Nel 1870 Roma venne proclamata capitale d'Italia, divenendo una delle mete più amate e visitate dai turisti di tutto il mondo. La città "eterna", vanta anche un primato importante: è il comune più popoloso ed esteso della penisola italiana, posizionandosi tra le maggiori capitali europee per grandezza di territorio.
Il centro storico, compreso nel perimetro delle Mura aureliane e gianicolensi, è composto da 22 rioni (Monti, Trevi, Colonna, Campo Marzio, Ponte, Parione, Regola, Sant'Eustachio, Pigna, Campitelli, Sant'Angelo, Ripa, Trastevere, Borgo, Esquilino, Ludovisi, Sallustiano, Castro Pretorio, Celio, Testaccio, San Saba e Prati).
Il centro storico di Roma, insieme alle proprietà extraterritoriali della Santa Sede e alla basilica di San Paolo fuori le mura, è stato riconosciuto dall'UNESCO, sin dal 1980 patrimonio dell'umanità, in quanto è la città con la più alta concentrazione di beni storici e architettonici del mondo.
